La FDA ha affermato chiaramente:
Rischi per la sicurezza: se i prodotti per via endovenosa non superano le verifiche di sterilità e stabilità, possono comportare rischi fatali, come sepsi e trombosi.
I tossicologi sottolineano che le iniezioni di CBD possono presentare rischi di contaminazione: le piante di cannabis tendono ad assorbire metalli pesanti e pesticidi. Anche se i test di terze parti sono qualificati, lo standard di purezza delle iniezioni è molto più elevato rispetto a quello dei prodotti orali (devono essere conformi alle specifiche di preparazione sterile USP<797>).
Oltre a queste sfide normative e di sicurezza, le innovazioni nel packaging continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel panorama più ampio delle formulazioni liquide e degli estratti.
Tuttavia, i sostenitori ritengono che, se il CBD iniettabile venisse registrato in conformità con le normative, potrebbe colmare la lacuna nel mercato della gestione del dolore. Secondo i dati di Brightfield Group, nel solo 2023 il mercato statunitense del CBD raggiungerà i 6 miliardi di dollari, di cui oltre il 40% in ambito medico, e la domanda di terapie alternative da parte dei pazienti continua a crescere.
Come elencare un prodotto di iniezione di CBD in conformità con le normative?
Chiarire la classificazione del prodotto
Requisiti API e DMF
Rispettare gli standard di produzione
Gli impianti di produzione devono essere conformi alle cGMP (Norme di Buona Fabbricazione correnti) per garantire la sterilità e la produzione apirogena. Le iniezioni devono superare i test di sterilità USP<71>, i test di endotossina USP<85> e presentare i dati dello studio di stabilità.
Dichiarazioni di conformità ed etichette
Conformità a livello statale